Dal 24 al 30 luglio Casalborgone (To), antico borgo collinare del Monferrato Torinese, ospiterà l’edizione 2025 del Corso Internazionale di Musica Antica proposto dall’Accademia del Ricercare nell’ambito della stagione “Antiqua”.
L’evento è particolarmente importante perché cade nel trentesimo anno di attività della rassegna, che, non a caso, per questa estate si intitola “Musica senza tempo, passione senza fine”.
Il Corso coinvolgerà l’intero abitato di Casalborgone e, in particolare, il centro storico andando a valorizzare ulteriormente il notevole patrimonio storico e architettonico locale con il repertorio dei grandi compositori eseguito da giovani talenti. Un particolare ringraziamento per il determinante sostegno nell’organizzazione e nell’accoglienza va, oltre che al sindaco Francesco Cavallero e agli amministratori comunali, alla Pro Loco, al parroco don Giuseppe Accurso e all’Istituto Comprensivo di Brusasco, in particolare alla scuola media musicale di Casalborgone.
Dal 24 al 30 luglio le lezioni del ventottesimo Corso si terranno giornalmente presso i siti antichi del comune con docenti di fama internazionale.
È previsto l’arrivo di una settantina di giovani musicisti da diverse parti del mondo.
Il Corso si conferma una grande opportunità di scambio e confronto culturale, ma anche un grande veicolo di conoscenza del territorio. L’amore per la musica incentiva anche la conoscenza del luogo e delle sue peculiarità con una interessante ricaduta turistica anche a lungo termine.
I partecipanti più meritevoli saranno premiati con borse di studio assegnate dai docenti stessi, ricavate dagli incassi dei numerosi concerti di Antiqua, la stagione di musica antica in corso e che terminerà a dicembre.
Questa prassi concretizza uno dei fini statutari dell’Accademia del Ricercare: diffondere la cultura musicale tra i giovani incentivando anche la loro crescita artistica.
La musica antica è fondamentalmente musica d’insieme, dunque l’Accademia del Ricercare, per volontà del direttore dei corsi Manuel Staropoli, vuole puntare a creare sempre più nuove possibilità di aggregazione tra gli allievi, sviluppando la pratica d’insieme e stimolando la creazione di nuovi ensemble. Il corso sarà aperto a formazioni precostituite, a giovani talenti e ad appassionati di tutte le età, dando la possibilità di seguire i corsi principali sia come allievi attivi sia come uditori e di partecipare inoltre a quelli collettivi di consort e improvvisazione.
All’interno del Corso, il progetto Young Talents permette agli studenti meritevoli di essere invitati a partecipare come interpreti ai concerti delle successive edizioni della stagione Antiqua o di ricevere una borsa di studio a copertura parziale dei costi di iscrizione al Corso stesso.
Tre gli appuntamenti a Casalborgone, tutti con ingresso gratuito, aperti al pubblico da non perdere.
Il 24 luglio, alle 21.15, presso la chiesa di Santa Maria Maddalena di piazza Statuto “I Madrigalisti di Intende Voci” (Mirko Guadagnini, Maestro Concertatore) proporranno “Magnificat” nel 300° anniversario della morte di Alessandro Scarlatti e a 340 anni dalla nascita del figlio Domenico.
Il 28 luglio, sempre alle 21.15, nella chiesa parrocchiale di San Carlo Borromeo in piazza Carlo Bruna, 5 si terrà il primo concerto degli studenti dal titolo “I Grandi Maestri del Barocco” .
Gran finale il 30 luglio, alle 20, nuovamente alla chiesa di Santa Maria Maddalena, con il concerto finale degli studenti dal titolo “Viaggio Musicale dal Rinascimento al Barocco” .
Per informazioni o prenotazioni scrivere a [email protected] o [email protected] oppure consultare il sito web https://accademiadelricercare.com/
Dice il sindaco Francesco Cavallero: “Sono molto felice che l’Accademia del Ricercare abbia proposto al nostro Comune una nuova opportunità di valorizzazione e di collaborazione, oltre ai concerti che da anni arricchiscono le nostre stagioni culturali! Una settimana di residenza artistica, da riproporre negli anni a venire, che riempirà il nostro paese di concerti di musica antica e di incontri, coinvolgendo l’intero abitato, dalle scuole al teatro, dalla parrocchia alle sale comunali, fino al Leu, il centro storico medievale, e alle sue antiche chiese dalle belle sonorità. Ringraziando fin d’ora quanti si adopereranno per garantire l’accoglienza e la permanenza, ci auguriamo che la presenza di tanti musicisti ed allievi suggerisca ai casalborgonesi un modo nuovo di vivere il paese e la musica”.
Dice il direttore dei corsi Manuel Staropoli: “Casalborgone è un luogo molto suggestivo anche dal punto di vista storico, sicuramente il suo borgo, le sue architetture, le sue chiese saranno di grande ispirazione allo studio di una musica che rispecchia profondamente i periodi storici dei luoghi che ci ospiteranno. La nostra musica ha bisogno anche di fantasia, oltre ad un constante studio tecnico e delle fonti storiche. Con il supporto dei nostri docenti (tutti professionisti altamente qualificati nell’ambito della musica antica) i ragazzi verranno accompagnati in questa meravigliosa avventura anche quest’anno!”.