Giorgio Andreotta Calò – Scultura lingua morta

Un dialogo tra Giorgio Andreotta Calò, artista veneziano annoverato tra le voci più autorevoli dell’arte italiana a livello internazionale, e la città di Venezia, considerata nella sua plasticità e fisicità, partendo dalle riflessioni di Arturo Martini sull’incapacità della scultura di essere viva e universale, tradotte in una selezione di opere realizzate da Calò nell’arco di oltre vent’anni.

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