La mostra raccoglie fotografie di oltre 80 autori italiani presenti nelle collezioni di Fondazione di Modena e del Comune di Modena – Galleria Civica, affidate in gestione a Fondazione Ago, che costituiscono nel loro insieme una delle raccolte di fotografia più significative nel panorama istituzionale italiano. Le immagini attraversano diverse decadi, dagli anni Cinquanta fino al decennio in corso, offrendo al visitatore uno sguardo che spazia dai maestri del Novecento alla generazione degli artisti emergenti di oggi.
Il progetto espositivo nasce dall’idea di uno sguardo italiano sul paesaggio come filo rosso che collega le opere in mostra, ma si incardina su quattro differenti declinazioni dell’idea stessa di paesaggio: urbano, naturale, umano e dell’immaginario. In tal modo, partendo dalla tradizione della veduta del territorio – tema che caratterizza la storia della fotografia italiana nonché le stesse collezioni, per il ruolo storicamente esercitato da Modena e dall’Emilia-Romagna nell’evoluzione di questo genere – è possibile rintracciare una serie di passaggi: dalla generazione dei maestri alle ultime, dall’analogico al digitale, da un genere all’altro fino al loro superamento, valorizzando le riflessioni sul medium e le ricerche di confine. Tali passaggi accompagnano il visitatore della mostra nella ricchezza del panorama artistico della fotografia italiana, lasciando la possibilità di delineare evoluzioni passate e future.