Nella cornice della bellissima chiesa Parrocchiale dedicata a san Dalmazzo a Cuorgnè
si trova il monumentale Organo costruito da Carlo Vegezzi Bossi nel 1894 che quest’anno compie 130 anni.
Commissionato e pagato dall’amministrazione comunale dell’epoca questo pregevole strumento continua a vivere attraverso il tempo per noi.
Trattasi di un organo a due tastiere di 61 note e pedaliera di 27 note che appartiene ad un periodo storico per l’italia importante cioè quello della riforma ceciliana,unico nel suo genere nel canavese per dimensione e possibilità timbriche che senza peccare di presunzione può essere paragonato ai blasonati Cavaillè Coll francesi, ma con la differenza di possedere ripeni con ritornelli acuti che lo rendono adeguato anche ad eseguire il repertorio bachiano.
Spicca sulla cantoria sopra l’ingresso pricipale per le tre campate di cui la centrale costruita con canne di 12 piedi recuperate dallo strumento precedente del Bruna.
Tutto il resto del materiale fonico fu costruito nuovo dal Carlo e consta di 2200 canne c.ca
Impressionante la disposizione fonica e l’intonazione di ogni singolo registro che curata personalmente dal Carlo e giunta ad oggi senza manomissione alcuna ci consente di apprezzarne le caratteristi timbriche sia dei singoli registri che le amalgame d’insieme.
Festeggeremo questo gioiello dell’arte organaria Torinese con 3 concerti interamente organistici dove si esibiranno i maestri
Domina Sebastiano il 3/11/2024
Caputi Omar i 10/11/2024
Limone Marco il17/11/2024
con programmi musicali che spazieranno dal classico al contemporaneo per dimostrare la versatilità di uno strumento così antico che vanta 2000 anni circa di storia ma che può essere utilizzato anche per la letteratura odierna.
Gli appuntamenti saranno per le tre domeniche pomeriggio a partire dalle ore 15,30 l’invito è rivolto a tutte le fascie di età e l’ingresso è libero e gratuito