L’Oratorio di San Giorgio – parte del sito seriale di affreschi proclamato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO – ospita un concerto unico, che apre le celebrazioni del Giugno Antoniano.
Un’occasione imperdibile di ascoltare Il Respiro di Giotto, il nuovo visionario progetto dell’inedito duo composto da Maurizio Camardi e Francesco Ganassin, strumentisti e compositori attivi da decenni in un territorio a cavallo tra i generi e da sempre in dialogo con altre forme espressive.
I due artisti, pur separati da una generazione, condividono una comune sensibilità musicale – non ancorata all’appartenenza a specifici generi – e in questo concept artistico fondono i più diversi strumenti a fiato (clarinetti, sassofoni, duduk, ocarina, ciaramella, flauti etnici) combinati assieme da un ingegnoso uso dell’elettronica.
Il suono degli strumenti a fiato, le caratteristiche acustiche della sala e la risposta emotiva e sonora del pubblico si fondono in un’esperienza espressiva che si compie su più livelli.
Per l’occasione verrà presentato in prima assoluta il CD Il Respiro di Giotto registrato nell’aprile 2024 all’interno della Cappella di Scrovegni e pubblicato da Caligola Records.
Le arti figurative ritornano sia nel titolo che nell’oggetto di questo “concept album”, un disco che ripercorre la magia del luogo dove la musica ha preso vita e che è racchiuso in un bellissimo booklet che custodisce anche un testo inedito di Massimo Carlotto, ospite speciale della serata.
Evento inserito nella rassegna Il Suono e la Parola a cura della Scuola di Musica Gershwin.
Note
Maurizio Camardi sassofoni, duduk, flauti etnici, elettronica
Francesco Ganassin clarinetti, ocarine, ciaramella, elettronica
ospite speciale Massimo Carlotto
in collaborazione con Basilica del Santo e Museo Antoniano