MANFRED HONECK

In ottant’anni di musica, tre linguaggi molto diversi. Per il suo ritorno al Teatro alla Scala Manfred Honeck propone un programma vario e raffinato, a partire dall’omaggio al connazionale austriaco Johann Strauss con l’ouverture della sua opera più famosa. Segue il “divertimento” di Maurice Ravel, che così voleva intitolare il suo concerto in sol. Nella seconda parte la Decima Sinfonia di Šostakovič ci racconta della nuova libertà creativa del suo autore, tornato alla composizione sinfonica dopo una lunga pausa di otto anni, alla morte di Stalin.

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