Dal 29 aprile al 6 maggio 2025, la città di Sant’Antioco si prepara a vivere la 666ª edizione della Festa di Sant’Antioco Martire, patrono della Sardegna. Un evento millenario che fonde fede, tradizione e cultura popolare, coinvolgendo migliaia di pellegrini e visitatori da ogni angolo dell’isola.
Sant’Antioco Martire: il cuore spirituale della Sardegna
La figura di Sant’Antioco, medico, martire e taumaturgo, è tra le più venerate in Sardegna. Le celebrazioni religiose raggiungono il loro apice con:
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la processione religiosa con la statua del santo, accompagnata da gruppi folk in abito tradizionale provenienti da tutta la Sardegna;
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la Santa Messa solenne nella Basilica di Sant’Antioco;
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i riti devozionali che si susseguono durante l’intera settimana, tra canti liturgici, momenti di preghiera e riflessione spirituale.
Tradizione, cultura e identità sarda
La festa patronale è anche una grande celebrazione dell’identità sarda, con un programma civile ricchissimo:
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sfilate folkloristiche con traccas, cavalieri, gruppi in costume tipico e suonatori di launeddas;
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concerti e spettacoli serali;
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mostre artigianali, laboratori e spazi culturali dedicati alla storia del santo e dell’isola;
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mercatini con prodotti enogastronomici e dell’artigianato locale;
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spettacoli pirotecnici, animazione e giochi per bambini.
Un evento che unisce spiritualità e turismo
Partecipare alla Festa di Sant’Antioco Martire significa vivere un’esperienza unica tra le suggestive vie del centro storico, le rive del porto e la maestosità della Basilica. Un evento che unisce spiritualità, orgoglio culturale e accoglienza, in un contesto paesaggistico mozzafiato.
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