Questo spettacolo è un atto di libertà creativa che riunisce le nuove tendenze del flamenco e del canto urbano, e che in parte ci parla dell’io, della libertà di sentire o delle convinzioni a cui ci aggrappiamo per poter spiccare il volo e affrontare con libertà una società che opprime e manipola tutto.
Il canto urbano, sempre vendicativo, ci ha dato lo spazio per sentirci liberi e ci ha permesso di aprire le ali e spiccare il volo per poterci esprimere con onestà.