Roberto Devereux è fra i titoli più significativi nella produzione del Donizetti maturo e una delle riscoperte di maggior successo della Donizetti-renaissance del secolo scorso.
L’azione si svolge nella città di Londra sul cadere del secolo XVI. La regina Elisabetta ama il conte Devereux e rifiuta di condannarlo come traditore. Roberto si reca di notte nella stanza di Sara, moglie del duca di Nottingham. In pegno d’amore le dona l’anello che Elisabetta gli aveva regalato e lei, in cambio, gli consegna la sua sciarpa ricamata (atto I).
La regina accusa Roberto di tradimento, mostrando al duca di Nottingham, la sciarpa ricamata, che Sir Gultiero Raleigh gli ha sottratto. Il duca, riconosciuta la sciarpa della moglie, chiede di sfidarlo a duello. Roberto è arrestato, condannato a morte e rinchiuso nella torre di Londra (atto II).
Roberto supplica Sara di riportare ad Elisabetta l’anello. Sara obbedisce, la regina ordina di liberarlo, ma è troppo tardi. Un colpo di cannone annuncia l’avvenuta condanna capitale. Il duca di Nottingham confessa d’aver ritardato apposta l’arrivo della moglie ed Elisabetta furente li fa rinchiudere entrambi. Ossessionata dal fantasma di Roberto abdica infine a favore di Giacomo I (atto III).